Proseguono i lavori in merito alla realizzazione del terzo prototipo
Il progetto è S.T.R.E.A.M. in collaborazione con una classe della scuola californiana Segestorm e finanziato dall’ambasciata Americana da quando è stato introdotto è stato oggetto di svariati progressi.
Gli studenti hanno avuto un incontro con il team americano, strutturato in due parti: la prima parte si è curata dell’introduzione dei professori e del progetto in generale, mentre nella seconda parte gli studenti si sono divisi in piccoli gruppi di lavoro misti tra studenti italiani e americani, che dopo una breve presentazione degli alunni, hanno avuto la possibilità di aggiornarsi sulla situazione del progetto.
Subito dopo l’introduzione alla possibilità di partecipare al progetto, gli studenti hanno iniziato un lavoro di accurata ricerca sui sistemi operativi e le varie parti del robot, come i sensori.
Dopo aver acquisito le adeguate conoscenze, ha preso inizio il processo di montaggio del robot.
Gli step dei lavori
Il primo prototipo fallì a causa di una scarsa stabilità, una torsione eccessiva, la trasmissione non funzionante e il peso complessivo del robot troppo alto che ostacolava le operazioni.
Il robot era dotato di 6 ruote, di cui 4 motorizzate e due di appoggio. Ulteriore causa di fallimento era la mancanza di un pezzo, e nonostante innumerevoli tentativi di ottenerlo attraverso la stampa 3D, senza successo.
Le ragioni che hanno portato il secondo prototipo a essere considerato fallimentare sono di nuovo un peso troppo alto e l’impossibilità di movimento.
Il prototipo non è stato mai concluso a causa del mancato movime. Di nuovo, il prototipo montava 4 ruote motorizzate e 2 di appoggio.
Il terzo lavoro del prototipo
Al momento il team sta lavorando al terzo prototipo, che monta 6 ruote motorizzate, 10 motori, e l’obiettivo è quello di installare un solo blocco, a differenza dei vecchi prototipi. Il robot è dotato di un braccio robotico, collegato a un blocco a sé.
Il progetto del prototipo verrà conseguito senza l’utilizzo degli ingranaggi, per avere maggiore stabilità, con stesse funzioni.





